
(ANSA) – UDINE, 01 MAG – “La Juventus è una squadra forte con
tanti giocatori molto bravi. Per pensare di portare a casa un
risultato positivo contro di loro bisogna pensare a difendere
bene con una certa aggressività prevalentemente in certe zone
del campo e non accontentarsi di difendere. Dobbiamo metterli in
difficoltà con alcune qualità del nostro palleggio”: lo ha detto
Luca Gotti a Udinese Tv alla vigilia del match casalingo con i
bianconeri di Pirlo.
“In settimana non abbiamo ricordato la vittoria dello scorso
anno, ma ci siamo concentrati sul presente – ha aggiunto -. In
ogni caso, quella è stata una partita che ha dato a tutti noi
grande soddisfazione. Un vero peccato non poterla condividere
dentro lo stadio con i tifosi perché quelle sono le partite che
si ricordano”.
Sugli avversari, Gotti ha ricordato che “nelle grandi squadre le
chiacchiere sono inevitabili, qualsiasi sia la situazione ci
sono tante persone che esprimono la loro opinione. Non credo che
la Juve arriverà distratta, tutti conosciamo l’importanza e il
prestigio dell’obiettivo Champions League”.
Circa gli infortuni, Gotti si è soffermato su quelli gravi e
recenti di Braaf e Nestorovski. “Quello che sta succedendo
quest’anno supera i limiti della casistica, soprattutto per come
avvengono gli infortuni. Sono tutti traumatici che avvengono
dopo episodi normalissimi, facciamo fatica a spiegarci quello
che sta succedendo. Inoltre, si concentrano molto nello stesso
settore della squadra: oltre ai due più recenti hanno coinvolto
anche Pussetto e Deulofeu. Nemmeno Llorente sarà a disposizione
per la partita di domani”.
In porta ci sarà Scuffet per la squalifica di Musso: “Io e
Simone abbiamo parlato durante la settimana e sono state tutte
conversazioni piacevoli – ha fatto saper il tecnico dell’Udinese
-. Non abbiamo parlato della partita nello specifico, non è più
un ragazzino e ha già l’esperienza per affrontare queste
situazioni. È completamente integrato nel gruppo e ha la fiducia
di tutti”. (ANSA).
Fonte Ansa.it