
(ANSA) – TRIESTE, 13 GEN – Oggi in Friuli Venezia Giulia,
stando ai dati trasmessi dalla Regione, su un totale di 7.281
tamponi molecolari, sono stati rilevati 467 nuovi contagi ai
quali si aggiungono 79 casi già risultati positivi al tampone
antigenico nei giorni scorsi e confermati da test molecolare,
con una percentuale di positività del 7,5%. Ieri il tasso era
pari all’8,39%. Sono inoltre 6.020 i test rapidi antigenici
realizzati e in cui sono stati rilevati 391 nuovi casi (6,5%). I
decessi registrati sono 22, ai quali si aggiungono 9 morti
pregresse avvenute tra il 9 e il 31 dicembre 2020.
Aumentano di un’unità i ricoveri nelle terapie intensive –
oggi sono 69 – mentre calano quelli in altri reparti, scesi a
665 (ieri 671). I decessi complessivamente ammontano a 1.981, i
totalmente guariti aumentano a 41.805, i clinicamente guariti
salgono a 1.203, mentre le persone in isolamento calano a
12.064. Da inizio pandemia i casi riscontrati da tampone
molecolare sono 57.787.
Dopo Trieste, Udine, Pordenone, Monfalcone (Gorizia) e
Tolmezzo (Udine), oggi sono partite le prime vaccinazioni anche
all’ospedale di Gorizia. Mentre da lunedì 18 gennaio saranno
somministrate le seconde dosi del vaccino a chi ha già
cominciato il percorso di vaccinazione.
Sul fronte della ricerca, la task force nata con l’emergenza
epidemica che comprende ricercatori di Area Science Park, Uco
Igiene e Sanità Pubblica di Asugi e laboratorio di virologia
molecolare di Icgeb, ha certificato che il virus di Sars-CoV-2
attualmente circolante in Friuli Venezia Giulia, pur presentando
diverse mutazioni rispetto a quanto evidenziato nella prima
ondata e nelle successive analisi, non presenta la cosiddetta “variante inglese”.
Attenzione infine alla scuola: la Cgil Fvg ha rivolto al
presidente della Regione Massimiliano Fedriga un appello a
lavorare per una riapertura graduale e modulata delle scuole
superiori, individuando criteri che consentano di alternare
didattica in presenza e a distanza tenendo conto dei differenti
contesti territoriali e di indici di rischio che non sono gli
stessi su tutto il territorio regionale. (ANSA).
Fonte Ansa.it