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Strage discoteca: indagine bis, 2 patteggiano, 8 abbreviati

(ANSA) – ANCONA, 16 DIC – Per la strage della discoteca “Lanterna Azzurra” di Corinaldo (Ancona) in due patteggeranno
una pena e in otto hanno scelto di procedere con il rito
abbreviato ad Ancona. Per gli altri nove imputati, compreso il
sindaco di Corinaldo Matteo Principi, il gup Francesca De Palma
dovrà pronunciarsi sul rinvio a giudizio o il proscioglimento.
    Si è conclusa così l’udienza preliminare fiume di oggi per il ‘procedimento’ bis a a carico di 19 imputati – 18 persone
fisiche la società Magic srl-, riguardante i fatti accaduti
nella notte tra il 7 e l’8 dicembre del 2018 quando cinque
minorenni e una mamma di 39 anni morirono nella calca e per il
cedimento di una balaustra fuori dal locale dopo spruzzi di
spray al peperoncino nella discoteca.
    Il procedimento è per accertare eventuali responsabilità sulla
sicurezza, sulla gestione dell’evento e sul rilascio dei
permessi alla struttura aperta malgrado le carenze strutturali.
    Nel processo parallelo il tribunale di Ancona aveva in
precedenza condannato, a pene tra i 10 e 12 anni e 4 mesi, per
omicidio preterintenzionale, sei giovani del Modenese presunti
componenti della cosiddetta “banda dello spray” che commetteva
furti e rapine ai danni di giovani. Il processo d’appello è
fissato ad Ancona per il 13 gennaio.
    Nel procedimento bis, oggi, durante oltre quattro ore
d’udienza sono state presentate diverse eccezioni difensive: la
gup ne ha accolta una per escludere dal giudizio, per mancata
partecipazione alla fase peritale, alcuni responsabili civili
(Comune di Corinaldo, ministero dell’Interno, Asur e Unione dei
Comuni Misa e Nevola). Usciranno dal giudizio dunque responsabili civili chiamati dalle parti offese a rispondere in
solido, per risarcire parenti delle vittime e feriti, con gli
imputati in caso di condanna. Unica ammissione come responsabile
di parte civile per la “War private security”, società che
quella sera si occupava della sicurezza.
    Per i riti alternativi le discussioni inizieranno con la gup De
Palma il 12 gennaio 2022. La giudice ha stralciato il
procedimento per gli altri imputati: sarà un altro gup a
decidere se rinviarli a giudizio il 3 febbraio 2022. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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