Vanno a processo i 49 dipendenti
della ditta che si occupava della gestione dei rifiuti urbani
nel Comune di Arzano, in provincia di Napoli.
Tra questi anche due sindacalisti destinatari anche di “daspo
urbano” della Questure emessi per essersi resi protagonisti di
violenze durante alcune manifestazioni.
Tra le ipotesi di reato contestate, per fatti documentati a
partire dal 2022 in poi dalla polizia municipale di Arzano
coordinata condotta dal comandante Biagio Chiariello, figura
anche l’interruzione di un pubblico servizio”: i dipendenti,
infatti, si rifiutarono di raccogliere i rifiuti dal territorio,
come previsto, determinando seri disagi anche dal punto di vista
igienico sanitario.
Gli avvisi di garanzia notificati sono stati emessi dalla
Procura della Repubblica presso il tribunale di Napoli Nord.
Eventuali condanne, al termine del processo, potrebbero
determinare anche procedure di licenziamento.
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Fonte Ansa.it