
(ANSA) – NAPOLI, 10 MAG – La Polizia Municipale di Napoli,
alla luce delle verifiche svolte nell’immobile di proprietà
comunale di via Egiziaca a Pizzofalcone, ha provveduto a murare
l’appartamento – nel frattempo liberato da chi lo aveva occupato
abusivamente – per evitare il rischio di occupazioni abusive,
impedendone così l’accesso, ed ha sottoposto a sequestro
l’abitazione. Il provvedimento giunge dopo che ieri era venuta
alla luce la storia della donna, Carlotta T., un’ex
professoressa di 90 anni, sfrattata di casa da una famiglia di
abusivi dopo aver lasciato l’appartamento per sottoporsi a degli
accertamenti clinici. Al rientro a casa, il 25 novembre scorso,
l’anziana trovò i suoi mobili abbandonati in strada, e le
serrature della porta cambiate. Da allora – nonostante impegni e
promesse di ripristino della legalità da parte delle autorità
locali e nazionali – non ha potuto tornare nella propria
abitazione e vive da una nipote in provincia di Avellino. Quando
gli agenti della Polizia Municipale hanno fatto irruzione
nell’appartamento di via Egiziaca 35 lo hanno trovato libero.
Gli occupanti abusivi infatti, verosimilmente a causa del
clamore mediatico suscitato dalla vicenda, se ne erano già
andati. I vigili hanno potuto verificare come all’interno
fossero stati effettuati lavori di ristrutturazione abusivi da
parte degli stessi occupanti, mentre tutte le suppellettili di
proprietà della donna erano state devastate o buttate. Pressoché
distrutto il precedente appartamento. Con l’intervento di oggi
la Polizia municipale ha eseguito un provvedimento di sequestro
disposto ai sensi dell’articolo 321 del codice di procedura
penale, in modo da preservare la proprietà dell’immobile da
nuove intrusioni. (ANSA).
Fonte Ansa.it