(ANSA) – NAPOLI, 14 FEB – E’ allarme siccità in Campania dove
si registra un generalizzato calo delle disponibilità idriche a
causa di un inverno caratterizzato finora da elevate temperature
e da scarse precipitazioni indispensabili a rimpinguare i bacini
per rispondere alle esigenze soprattutto del periodo estivo.
“E’ in congiunture come questa che emerge la fondamentale
funzione degli invasi capaci di creare riserva idrica – afferma
Vito Busillo, vicepresidente nazionale di Anbi, l’associazione
nazionale delle bonifiche, e presidente del Consorzio di
Bonifica Destra Sele – abbiamo candidato al Pnrr il Piano Invasi
per aumentare la capacità di utilizzo delle vasche di accumulo e
portarlo a un milione di metri cubi di acqua piovana da
utilizzare nei periodi di maggiore siccità. A questa situazione
di emergenza, che purtroppo riscontriamo in tutta Italia, si
risponde con un’oculata gestione irrigua. Per questo è
necessario aumentare la percentuale di pioggia trattenuta al
suolo, grazie anche alla realizzazione di nuovi bacini
medio-piccoli ad uso multifunzionale ben indicati nel nostro
piano per l’efficientamento della rete idraulica che abbiamo
candidato al Pnrr”.
“L’acqua – conclude Busillo – è una risorsa strategica
vitale, la tutela e la corretta gestione del sistema idrico è
parte importante del Pnrr, ed è centrale nel quadro della
transizione ecologica. I Consorzi di Bonifica in questo hanno da
sempre un ruolo strategico ma sono necessarie ulteriori risorse
per rafforzare, migliorare, modernizzare le infrastrutture”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it