
(ANSA) – NAPOLI, 01 MAG – Cgil Cisl Uil della Campania hanno
ricordato il 1 maggio con un comizio
in Largo Donnaregina, a Napoli. “Lo slogan che abbiamo scelto ‘Al lavoro per la pace ì – ha detto il segretario regionale
della Uil , Giovanni Sgambati
-richiama esattamente le nostre origini: tutelare la pace in
questo momento vuol dire tutelare il lavoro. Noi siamo contrari
a questa guerra. Dobbiamo esserlo anche per le ragioni
economiche. Alla manifestazione è intervenuto il console
generale dell’ Ucraino a Napoli, Maksym Kovalenko.
Per il segretario della Cgil di Napoli e Campania, Nicola. “con le risorse dal fondo del PNRR destinate a Napoli si corre
il rischio di essere inquinati da una fitta rete d’intrecci e di
loschi interessi che non guardano al riscatto della città, alla
riduzione delle diseguaglianze, alla vivibilità, alla creazione
del lavoro e al rafforzamento delle attività ancora presenti ma
all’arricchimento e al regresso. “Prima la pandemia, dopo la
guerra.- ha detto, a margine della manifestazione, Melicia
Comberiti , della segreteria Cisl di Napoli – dobbiamo essere
concentrati per costruire nuove politiche e soprattutto per
infrastrutturare interventi seri per un lavoro sano,
non precario e stabile”. “”Cgil Cisl e Uil – ha concluso
Comberiati – sono
qui per offrire la loro disponibilità per un grande patto
sociale. “Il Primo Maggio – ha detto il sindaco di Napoli ,
Gaetano Manfredi, intervenuto alla manifestazione – è un momento
anche
di riflessione : sui dati che emergono delle grandi difficoltà
del lavoro, sul tasso di disoccupazione molto alto, sul tema dei
salari, erosi dall’inflazione, con impatto enorme sul potere
d’acquisto.. (ANSA).
Fonte Ansa.it