
Dopo il successo di Natale in
Jazz, riparte la stagione “Barattelli” nel 2024 con la Cappella
Neapolitana: “Bello Tiempo passato”, il primo intermezzo comico
napoletano, datato 1673. L’appuntamento è per domenica 7 gennaio
all’Auditorium del Parco con inizio alle ore 18. Ensemble
fondato nel 1987 dal compositore, direttore e musicologo,
Antonio Florio, la Cappella Neapolitana è costituita da
strumentisti e cantanti specializzati nell’esecuzione del
repertorio musicale napoletano di ‘600 e ‘700 e nella riscoperta
di compositori rari. Oltre 30 cd e molti premi caratterizzano
l’attività dell’ensemble, che far rivivere la musica barocca
degli Intermezzi comici, fra i due atti di un’opera seria. A
Napoli i primi intermezzi, chiamati spesso “tramezzi”, si
ritrovano anche nei libretti di opere sacre. La trama è tipica
dei canovacci delle compagnie comiche del Seicento. La scena si
apre sui vicoli della Napoli spagnola del secondo Seicento, dove
si incontrano i personaggi interpretati da Giuseppe Naviglio
Calabrese, Pino De Vittorio Napoletano, Olga Cafiero Ragazzo,
Rosario Totaro Spagnolo, con i costumi di Annalisa Giacci e i
movimenti scenici curati da Pino De Vittorio. La musica è
eseguita dal vivo dalla Cappella Neapolitana diretta da Antonio
Florio. Una bella occasione per scoprire un nuovo lavoro di
teatro musicale eseguito per coinvolgere lo spettatore fra
maschere, suoni e atmosfere caratteristiche dell’Italia
meridionale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it