
(ANSA) – TRIESTE, 26 SET – L’impegno per
l’internazionalizzazione del Conservatorio Tartini, che ha il
primato nazionale negli scambi formativi Erasmus, il ruolo di
primo piano nella rete globale Gmel che coinvolge Alta
formazione musicale mondiale dalla Cina agli Usa, le relazioni
con i Balcani e l’impulso per costituire la CEMAN Orchestra,
fiore all’occhiello in centroeuropa, con 35-40 giovani musicisti
di vari Paesi: è il bilancio, dopo due mandati consecutivi,
della presidenza di Lorenzo Capaldo al Tartini, per 6 anni
consecutivi.
Capaldo dal 24 settembre sarà in carica per l’attività
ordinaria, fino alla nomina del nuovo Presidente (entro 45
giorni).
«Durante i sei anni del mio mandato – ha spiegato Capaldo –
Trieste ha rafforzato la propria leadership nell’area
Centro-europea, mentre tra le collaborazioni con la RAI si
inserisce il progetto ILYM, primo originale format di reality
didattico con grandi protagonisti – dal flautista Roberto
Fabbriciani al compositore Salvatore Sciarrino – che sarà
trasmesso nel 2023. E infine l’impegno si è concentrato sullo
Statuto, per conferirgli un'”anima” come documento fondativa di
una specificità linguistica e culturale propria della città di
Trieste, attraverso una scelta “inclusiva” che evidenzia il
legame rafforzato con le comunità linguistiche locali, prima fra
tutte quella slovena». (ANSA).
Fonte Ansa.it