(ANSA) – TRIESTE, 13 APR – La Fondazione Diocesana Caritas
Trieste Onlus sta partecipando all’Housing First Partners
Conference in corso a Seattle (Stati Uniti) da lunedì scorso a
domani. Ieri la Fondazione ha presentato il percorso avviato dal
2014 che ha portato alla sperimentazione del modello Housing
First a Trieste.
Dopo tre anni di formazione degli operatori, nel 2017 Caritas
ha sperimentato le prime accoglienze in tre appartamenti per
persone in misura alternativa al carcere. Dal 2019 abbiamo
attiva una partnership con il Comune di Trieste e abbiamo
rafforzato la relazione con la Coop. Lybra, attraverso la quale
sono state supportate 30 persone tra single in co-housing o in
famiglie, con ottimi risultati in termini di autonomia. Per il
modello Housing First la casa è un diritto di tutti, coinvolge
la comunità e un’equipe multidisciplinare, con compartecipazione
delle spese da parte dei beneficiari, come spiega una nota della
Fondazione Diocesana Caritas di Trieste onlus.
L’Housing First Partners Conference, voluta da Sam Tsemberis
– fondatore di Pathway Housing First e riconosciuto come “padre”
dell’Housing First – con DESC (Housing and health to end
homelessness), è nata nel 2012 come luogo di dialogo e scambio
per coloro che sono impegnati nella lotta contro l’homelessness
attraverso il progetto Housing First; operatori nei servizi di
accoglienza, sanitari, ricercatori ma anche funzionari del
Governo americano e sostenitori della causa.
La Fondazione Diocesana Caritas Trieste Onlus è l’unica
realtà italiana invitata a partecipare, tra mille organizzazioni
da tutti gli Stati Uniti oltre che di rappresentanti da
Finlandia e Norvegia. (ANSA).
Fonte Ansa.it
